Fotografo professionista a Torino
La settimana scorsa vi ho raccontato perché è meglio affidarsi a un fotografo professionista a Torino per le vostre immagini professionali.
Questa settimana vorrei riprendere ancora questo argomento, perché mi sta particolarmente a cuore. Ovvero perché chiamare un fotografo professionista se si ha bisogno di un book fotografico o più semplicemente di foto per Linkedin?
Ma davvero c’è bisogno di un fotografo professionista per una semplice ritratto? Perché non possiamo farci aiutare da un amico che banalmente ha una reflex o una macchina decente? O un telefono di ultimissima generazione che ha anche l’impostazione per i ritratti e la risoluzione e il grandangolo e il diaframma…
Vorrei dirvi che tutto sommato sì, si può chiamare un amico. E invece non ce la faccio. Se vi serve essere credibili attraverso un book fotografico professionale, va da sé che avete bisogno di un professionista.
Siete un’impresa, siete degli imprenditori, avete un negozio, un laboratorio, avete studiato per essere quello che siete. Le persone vengono da voi per le vostre competenze, non per risparmiare. Pertanto se come me ad esempio siete a Torino, non dovete fare altro che digitare Fotografo professionista a Torino per trovare quello che cercate.
E risparmiare a mio avviso coincide anche con avere meno possibilità di riuscita. L’amico con la reflex ha realmente le capacità? ha l’attrezzatura giusta? perché è vero, se si è capaci il lavoro si porta a casa anche con una macchina fotografica compatta, ma bisogna essere capaci.
Se una persona non è competente o non ha l’esperienza giusta, potrà davvero restituirvi il book di foto professionali di cui necessitate?
Elisa Occhini – Attrice Mara dei Boschi – Torino
Nel ritratto fotografo ci sono delle regole, nelle fotografie corporate ci sono le inquadrature, se volete delle foto per il vostro personal branding ci sono modi, luci, tagli di cui bisogna tenere conto.
La luce nel ritratto fotografico è importantissima, anzi, fondamentale. Lo dice la stessa parola fotografia… essa può essere naturale o artificiale, e vi assicuro che quella artificiale ha bisogno di molta competenza e attrezzatura.
In ultimo, ma importante come tutto il resto descritto prima, le idee per le fotografie. E qui si possono avere tutte le reflex, le mirrorless e gli I Phone 12 del mondo. Ma le idee sono nella mente del fotografo che non solo le pensa ma trova anche come attuarle attingendo alla sua professionalità e competenza, costruita negli anni.
Il collante di tutto questo è l’empatia, capire cosa vuole chi contatta un fotografo professionista e aiutarlo a esprimerlo.
Perché non dimentichiamoci che a fotografare per nostro estro potenzialmente siamo bravi tutti, ma a farlo per lavoro no.
Carol Enrico – Personal Trainer Allenamento boxe
Quando ad esempio fotografo i personal trainer, cerco sempre insieme a loro un posto nuovo, cerco di capire di cosa hanno bisogno, quali sono le loro esigenze.
E quello che nasce come un lavoro poi si trasforma anche in crescita personale perché devo inventarmi la novità, devo inventarmi immagini diverse e mai ripetitive.
