About Me Fotografo Ritrattista a Torino - Serena Bascone - Fotografia di ritratto
Serena
Sono nata in Sicilia nel 1982, ma tutti i miei ricordi sono legati a Torino, la città in cui sono cresciuta, dove ho studiato e cominciato a fotografare.
Ho iniziato a scattare da giovanissima: l’ho fatto durante gli anni del liceo e quelli dell’università, continuando a farlo mentre passavo da un lavoro all’altro e cercavo di capire cosa volessi fare da grande.
O meglio, quasi.
In quegli anni non mi sono mai davvero domandata cosa o chi volessi diventare: vivevo un giorno dopo l’altro, la mia reflex sottobraccio come una fidata compagna di avventure e tutta la leggerezza della tarda adolescenza.
Il filo conduttore di quegli anni? I corsi di fotografia. Ne ho frequentati tantissimi, più o meno amatoriali, fin quando ho deciso di provare a trasformare la mia passione in lavoro. Per farlo però avevo bisogno di più formazione, più esperienze e di confrontarmi con veri esperti del settore.
Ottenere una delle tre borse di studio annuali messe in palio dallo IED (l’istituto europeo di design) è stato il primo passo verso la mia carriera come fotografa professionista.
Perché la fotografia
C’è chi esprime sé stesso cantando, dipingendo o scolpendo. Io ho deciso di farlo con la fotografia.
L’ho scelta perché crea istantanee del mondo che ci circonda, e lo fa senza usare artifici o sovrastrutture: sono aggiunte dei fotografi, scelte stilistiche che non amo né condivido.
Ha il potere di fermare il tempo, e mi dà la possibilità di scivolare in punta di piedi nella vita dei miei clienti, diventando a mia volta partecipe della loro felicità. Sono una testimone silenziosa dei loro momenti più importanti, pronta a catturare ogni sorriso commosso senza mai intervenire o risultare invadente.
Il ritratto è il modo con cui cerco di aiutare i miei clienti ad avere maggiore fiducia in loro stessi, a familiarizzare e sentirsi a proprio agio davanti alla macchina fotografica fino a mostrare il lato più bello e spontaneo.
Creare un bel ritratto in cui le persone riescano a riconoscersi, e piacersi, è davvero difficile: eppure, vedere qualcuno sorridere soddisfatto mentre guarda il proprio ritratto è uno degli aspetti più belli, e soddisfacenti, del mio lavoro.