Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari
Sei settimane di mostra, una location storica. Dopo 69 edizioni in tutta Italia, Senzatomica – trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari, approda a Torino. Ad ospitarla è il Mastio della Cittadella, dove Pietro Micca, nel 1706, liberò la città dall’assedio francese. Oggi si combatte un nuovo “nemico”: il modo di pensare che giustifica le armi nucleari, che tengono sotto assedio l’intera umanità.
Il Mastio della Cittadella, dal 17 gennaio al 27 febbraio, ospita l’evento “Senzatomica”, un’iniziativa ideata e promossa dalla Soka Gakkai, l’Istituto Buddista Italiani, con il patrocinio della Città di Torino, del Consiglio Regionale del Piemonte, del Comitato Regionale dei Diritti Umani e dell’Università degli Studi di Torino.
Senzatomica non è soltanto una mostra, è anche una campagna che punta a creare una nuova consapevolezza sulla minaccia che le armi nucleari rappresentano per ogni forma di vita sul pianeta. Proprio per questo, Senzatomica è uno dei principali partner italiani di ICAN (International Campaign to Abolish Nuclear weapons), una coalizione di organizzazioni non governative di 101 paesi insignita con il premio Nobel per la Pace 2017 per l’incessante impegno nel promuovere la messa al bando delle armi nucleari, culminato nello storico trattato siglato nel luglio 2017 all’ONU dopo diversi negoziati.Della sua importanza ne hanno parlato anche diverse testate giornalistiche: Repubblica, Caffè dei Giornalisti, La Stampa.
Senzatomica non è soltanto una mostra, è anche una campagna che punta a creare una nuova consapevolezza sulla minaccia che le armi nucleari rappresentano per ogni forma di vita sul pianeta. Proprio per questo, Senzatomica è uno dei principali partner italiani di ICAN (International Campaign to Abolish Nuclear weapons), una coalizione di organizzazioni non governative di 101 paesi insignita con il premio Nobel per la Pace 2017 per l’incessante impegno nel promuovere la messa al bando delle armi nucleari, culminato nello storico trattato siglato nel luglio 2017 all’ONU dopo diversi negoziati.
In queste immagini l’inaugurazione con il Sindaco di Torino, Chiara Appendino e gli assessori della giunta che fanno visita alla mostra. Il percorso viene loro spiegato da delle figure chiamate Ciceroni. Si tratta di volontari dell’organizzazione buddista laica Soka Gakkai, che ha promosso e sostenuto questa mostra.
La consegna del premio Nobel per la Pace è avvenuta a Oslo il 10 dicembre 2017, a un mese di distanza dallo storico simposio internazionale che ha riunito in Vaticano, alla presenza del Papa, rappresentanti di ICAN e di Senzatomica, 11 premi Nobel, rappresentanti dell’ONU, della NATO e di vari Stati, per un mondo libero da armi nucleari.